Mehdi Taremi ha parlato della sua prima partita da titolare con la maglia dell’Inter. Queste le sue parole ai microfoni dei giornalisti presenti in conferenza stampa:
“Sono venuto qua a Milano per aiutare l’Inter come posso, do sempre del mio meglio in allenamento e per i miei compagni. In questa squadra ci sono tanti giocatori importanti e il mio obiettivo è dare il giusto contributo alla squadra. Se sono felice della vittoria? Sicuramente lo sono, ma felice anche di essere un giocatore dell’Inter. A San Siro c’è un enorme supporto da parte dei tifosi, in poche parole ho provato bellissime sensazioni”.
Taremi continua: “La differenza tra Inter e Porto? Parliamo di due squadre di livelli mondiali. L’Inter è una squadra storica e l’atmosfera qui è veramente incredibile. Giocare in uno stadio come San Siro ed essere un giocatore dell’Inter non può che non essere un sogno per me. Giocare con Lautaro e Thuram? Questa è una domanda per il mister. Come ho già detto prima, darò il massimo per aiutare i miei compagni, lo farò per tutto il tempo in cui il mister mi manderà in campo. La rovesciata a San Siro? Ci riesco spesso, ma questa volta è andata storta. La prossima volta andrà meglio. L’atteggiamento dei miei compagni mi è piaciuto molto nello spogliatoio, i ragazzi mi aiutano tanto ad inserirmi. Mkhitaryan mi ha aiutato molto da quando sono arrivato all’Inter, è lui che mi traduce nei primi allenamenti cosa mi chiedeva il mister in campo e fuori dal campo. Mkhitaryan è davvero una gran bella persona”.
E poi su Instagram ha scritto: “La prima partita resterà per sempre nei miei ricordi. Sono rimasto scioccato da questo stadio leggendario e dall’atmosfera creata dai suo incredibili tifosi. Spero di poter celebrare tante altre vittorie assieme. Milano è sempre nero e azzurra”, post accompagnato con due cuori nerazzurri.