E’ arrivata subito la risposta di José Mourinho ad Antonio Cassano che ai microfoni di Dazn ha risposto cosi: “Questi sono dei personaggi che si divertono con chi lavora e questa volta il bersaglio è Mourinho. A lui dico che al Real lo ricordano solo per quella famosa giacca, invece alla Roma per una Super Coppa dove non ha mai partecipato né vinto, e all’Inter per non aver vinto neanche la Coppa Lombardia. Poi ci sono io che sapete bene cosa ho vinto con le squadre sopracitate. E’ evidente che ha qualche problema con me, ma non io con lui. Gli consiglio di stare molto attento ‘perché caro Cassano tu hai quarant’anni e io sessanta e a volte arrivano i vari Marko Livaja di turno e dopo diventa più complicato”.
La Gazzetta dello Sport cerca di dare una spiegazione alle parole di Mourinho: “Fa riferimento a una lite durante gli allenamenti della stagione 2012-13. Dopo quel famoso scambio di parole tra Stramaccioni e l’ex numero 99 dell’Inter tutto diventò più duro, infatti, Antonio vide sempre meno il campo. In attacco puntò tutto su Livaja e l’ex tecnico stravedeva per il giocatore croato, cosa che a Cassano non andò giù, e a marzo scoppiò il litigio con Strama. In più si aggiunge anche il litigio abbastanza acceso con Livaja ed è quello a cui fa riferimento Mou. All’epoca allenava il Real, ma come sappiamo tutti il mondo è pieno di spifferi”.