Panucci a Trevisani: “Ma finiamola con questa balla tutta italiana”

Dopo la sconfitta dell’Inter contro il Milan nel derby, Riccardo Trevisani e Christian Panucci hanno discusso sulle scelte di Simone Inzaghi. Queste le parole su Pressing:

“Le fortune dell’Inter sono fondate su alcuni pilastri che oggi hanno una carta d’identità un po’ avanti con gli anni. Per esempio, uno come Francesco Acerbi che è un classe 1988. Poi c’è Henrikh Mkhitaryan che è un classe 1989. Ora vi dico che giocatori con una carta d’identità così fanno molta fatica a giocare tre partite a settimana, specie a livelli molto alti. Senza dimenticare che una squadra come il Manchester City, che in casa non perde mai, contro l’Arsenal stava perdendo la partita con un uomo in più. Quindi questa partita ha inciso eccome sull’Inter”.

Panucci non è d’accordo con Trevisani e risponde così: “Guarda, io ho fatto il calciatore e ti dico che sbagli. Questa storia della stanchezza, troppe partite, è una balla tutta italiana. Questa è una scusa che noi troviamo sempre ogni volta. I giocatori dell’Inter sono tutti nazionali e sono preparati per giocare ogni tre giorni. Non mettiamoci a raccontare cavolate, io queste cose le sento solo in Italia, le diciamo solo noi perché in Premier League giocano di continuo senza turnover. Secondo me l’Inter, avendo vinto tanti derby contro il Milan, era più scarica dei rossoneri, però essere stanchi nel derby non esiste, ve lo assicuro”.

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