Cosa può diventare uno sgambetto con il passare del tempo? Un bel problema. Perché Tiago Djalò è arrivato alla Juve nel mercato di gennaio per fare un dispetto all’Inter. Il giocatore era da tempo nel mirino dei nerazzurri e sarebbe venuto a Milano a zero quest’estate, ma Cristiano Giuntoli ha fatto una mossa alla Fabio Paratici pagando qualche euro per assicurarsi un giocatore che per il gioco di Thiago Motta non è compatibile. Il difensore bianconero ha collezionato la miseria di sedici minuti a Torino da gennaio a oggi, e così il portoghese ha chiesto subito la cessione. Una situazione imbarazzante per la società che Alfredo Pedullà ha voluto commentare così:
“La vicenda di Tiago Djalò è imbarazzante. Prendi un giocatore per fare un dispetto al tuo avversario, per poi cederlo perché quel dispetto si è trasformato in un ingombro”, ha detto Pedullà.
Insomma, qualcuno che esultava e festeggiava a gennaio per aver ‘fregato’ l’Inter, adesso chissà a cosa sta pensando. Specialmente Giuntoli che ha voluto portare a tutti i costi a Torino, guarda caso, un giocatore nel mirino dell’Inter da molto tempo. Belli i tempi di ‘Inter beffata’, un po’ meno adesso che bisogna trovare una soluzione per un giocatore che chiede la cessione appena dopo 6 mesi.
