Intervistato dal telegiornale austriaco Heute, Marko Arnautovic ha parlato della sua stagione all’Inter e del suo futuro tutto da decidere. Queste le parole del centravanti nerazzurro:
“Se abbiamo piazzato scommesse per questo Euro 2024? Nello spogliatoio ho parlato con tutti, specialmente con Marcus Thuram. Ma non c’è nessuna scommessa, nemmeno con Denzel Dumfries, anche perché tutti vogliono vincere con il proprio paese. Noi austriaci siamo pronti, mancano ancora tre giorni per allenarsi, per riposarsi e passare un po’ del tempo con la famiglia”.
Arnautovic sposta il discorso sulla sua stagione a Milano: “Se questa Inter mi ha reso migliore? Puoi dirlo forte. E’ proprio così, sia come persona che come calciatore. Il calcio non dimentichiamo che è una questione di talento, ma anche di corpo, e soprattutto una questione mentale. L’ultima stagione è stata massiccia e molto impegnativa per me, soprattutto mentalmente. Mi sono fermato due volte e gli italiani subito si sono chiesti: ‘Ma perché portate in squadra questo Arnautovic se è sempre infortunato?’, il problema è che non mi sono infortunato così spesso, avevo solo un edema alle ossa, ma non è un infortunio, è semplicemente stress. Invece la questione muscolare quest’anno è stata abbastanza amara. Ero abituato a giocare dall’inizio e a concludere tutte le partite, poi ho avuto un lavoro diverso e pian piano sono arrivato per 15, 20 e 30 minuti”.