L’amministratore delegato Luigi De Siervo ha rilasciato un’intervista ai microfoni de Il Mattino. Queste le sue parole:
“Sul tema della pirateria il governo posso dire che si è mosso molto bene. C’è un filo di Arianna che collega l’hacker con il terminale del cliente. Noi adesso dobbiamo risalire persino all’utilizzatore finale e sanzionarlo, perché ci sono le norme che ce lo permettono. E poi un tifoso vero non vede la partita piratata, perché fa senza dubbio un danno alla sua squadra del cuore. Direi che questo problema è una questione culturale e non è legato al prezzo degli abbonamenti”.
De Siervo continua: “Inoltre negli ultimi anni le gare sono aumentate e il numero è davvero esagerato. Non è mica colpa nostra, per carità, perché le partite che organizziamo come Lega sono sempre le stesse degli anni precedenti. Non abbiamo cambiato niente come campionato nazionale. Invece per il resto c’è in corso una battaglia legale con la Fifa per il mondiale di club che partirà l’anno prossimo. C’è in corso una discussione anche con la Uefa perché in pochi anni anche loro hanno aumentato le partite della nuova Champions League e delle nazionali, un numero cresciuto in maniera vertiginosa”, ha concluso.