In Italia tutto va bene, per Gianluca Rocchi tutto va bene, per l’Aia tutto va bene, ma se esci dai confini dell’Italia noti denunce ovunque. Come ha fatto notare oggi la Gazzetta Dello Sport, quel poco polso mostrato nei minuti finali da Davide Massa, direttore di gara di Juve-Inter, è stato promosso dal designatore arbitrale, ovvero promuovere una prova abbastanza insufficiente durante la partita, soprattutto nei minuti finali.
“Ammonizioni e espulsioni corrette per l’ex fischietto fiorentino, corretto anche il rigore assegnato ai nerazzurri nel finale. Meno corretta l’esultanza di Romelu Lukaku, considerata provocatoria sia dal direttore di gara che dal designatore arbitrale. Massa dal canto suo non ha avvertito cori a sfondo razzista da parte della curva juventina, cori tra l’altro abbastanza chiari e forti. In questo caso la partita sarebbe andata sospesa, ma Massa ha seguito la direzione opposta. Invece gli ispettori federali hanno visto e sentito tutto e messo agli atti. A prescindere che l’esultanza di Lukaku sia stata provocatoria o meno, l’ammonizione non verrà annullata. Simone Inzaghi aveva citato il caso Lookman, ma si tratta di un caso isolato e non è simile a quello del belga. L’Inter farà a meno di Lukaku al ritorno a San Siro contro i bianconeri”.
Fonte – Gazzetta dello Sport