Figuriamoci se la Procura di Milano prenderebbe sul serio un esposto di tifosi sfegatati solo perché si svegliano alla mattina e pensano all’Inter. Infatti, un cosiddetto esposto finisce nel modello 45, ovvero nei posti che riguardano il nulla totale. Michele La Francesca spiega nei dettagli su vocenews.it:
“Nel modello 45 vengono iscritti tutti gli atti ed informative che non debbano essere iscritti nei registri delle notizie di reato relativi a presone note o ignote. Sempre tale circolare – spiega La Francesca -, stabilisce che l’iscrizione dell’informativa pervenuta nell’uno o nell’altro registro dipende esclusivamente dalla valutazione che ne fa il PM. Se i magistrati inquirenti hanno iscritto l’esposto nel modello 45, significa che costoro devono aver già effettuato un controllo sulla presenza di eventuali notizie di reati emergenti da questo esposto e tale controllo debba essere stato negativo, altrimenti avrebbero optato per l’iscrizione nel modello 21 o 44, modelli che riguardano le notizie di reato attribuiti a soggetti noti o ignoti”.
La Francesca aggiunge: “Il fatto di averlo iscritto fin dall’inizio nel modello 45 lascia pensare che non verrà espletata nessuna ulteriore indagine. E’ più che probabile che il PM archivierà questo esposto in tempi brevi. Inoltre l’archiviazione non passerà dal giudice per le indagini preliminari, essendo un potere di archiviazione autonomo del PM dove si tratta di informative non rilevanti sul piano penale. Va comunque aggiunto che l’unica eccezione a questo al potere di cestinazione autonomo del PM è previsto nel caso in cui chi inoltra l’esposto richieda espressamente al magistrato inquirente di inviare il fascicolo al GIP affinché sia questi a valutare l’infondatezza della notizia di reato. Insomma, tanto rumore per niente”.