Radja Nainggolan ha raccontato alcuni aneddoti ai microfoni di Gurulandia Podcast. Queste le sue parole:
“L’addio alla Roma? Io ho scelto di andare via dove volevo io dopo l’addio dalla Capitale. C’era questo direttore sportivo che mi faceva sentire importante ma poi alla fine voleva comunque vendermi senza dirmi una mezza parola. Quindi io in un posto dove c’è una persona in cui non vado d’accordo non voglio più starci, di conseguenza ho scelto di andare via dalla Roma. Ovviamente se avessi saputo che la persona al riguardo sarebbe andato via dopo sei mesi, io sarei rimasto di sicuro a Roma”.
Nainggolan continua: “Penso che la mia tristezza di essere andato via da Roma era talmente grande che l’approccio all’Inter è stato un po’ mal compreso. Una volta mi chiesero se fossi felice di essere arrivato all’Inter e io risposi che ero contento, ma che se mi avessero chiesto se fossi più triste di essere andato via dalla Roma avrei detto di si. Il calcio di oggi? Non potrei essere mai un giocatore casa-campo, sarei sicuramente ipocrita. Il calcio di oggi sembra così, ma se sapessi cosa fanno i calciatori non diresti così. Non mi sono mai vergognato di chi ero e di chi sono. Il compagno più forte a livello di discoteca e di serata? Di sicuro Brozovic”.
