Ivan Zazzaroni torna a parlare di Beppe Marotta, la sua fissa ossessione. Nell’editoriale pubblicato sul Correre dello Sport l’ex ballerino scrive così:
“Il calcio in Italia nella sua unità, globalità difetta di visione e manager capaci. Non a caso uno come Beppe Marotta è stato fatto presidente dell’Inter – le parole di Zazzaroni -. Volendo, per mancanza di concorrenza, potrebbe anche puntare al ruolo di Papa laico del pallone. Una volta avevamo i dirigenti più scaltri e preparati del mondo, invece adesso non sappiamo a chi rivolgerci per ricavare qualche speranza. Uno dei motivi è che troppi proprietari si considerano competenti attivi e sostituiscono i loro dirigenti con gli intermediari, non lo ripeterà mai abbastanza. Anche se negli ultimi anni le nostre squadre vanno in finale nelle coppe, fatta eccezione per l’Inter di Beppe Marotta, nei tornei due e tre”.
Infine Zazzaroni aggiunge: “Se le casse delle squadre sono vuote, significa che chi dovrebbe riempirle non è in grado di farlo, quindi qualcuno dovrà spiegarmi come potrebbe rilanciare l’intero settore. Per quanto riguarda la visione, proprio in quel momento in cui la Lega Serie A pretende più autonomia invocando il modello Premier League, ce ne siamo accorti che anche quel modello è superato per eccesso di indebitamento. Tante squadre inglesi sono alla canna del gas, sono arrivate al punto da essere obbligate a vendere i pezzi entro una certa scadenza, l’esempio più fresco è Douglas Luiz”.