Direttamente ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, dopo trent’anni, Arrigo Sacchi ha voluto ricordare la finale del Mondiale vinta dal Brasile ai rigori contro l’Italia. Queste le sue parole: “Sul dischetto va Roberto Baggio, un rigore calciato alle stelle e il Brasile vince il Mondiale, invece la mia Italia deve accontentarsi del secondo posto. Qualcuno può pensare che ancora adesso quel risultato mi faccia alcun dispiacere, invece si sbaglia di grosso per un motivo: sono orgoglioso di quel percorso e del secondo posto”, parole di Sacchi che non sono piaciute assolutamente ad Aldo Serena.

La risposta dell’ex bomber all’articolo intitolato ‘Quel rigore di Baggio di trent’anni fa a Pasadena, ma io resto orgoglioso’: “Con tutto il rispetto per la persona, con tutto il dovuto rispetto, non si possono mica leggere certe cose. Gioco difensivo e modesto, quel gioco che lui critica da sempre. Roberto Baggio che dopo l’umiliazione contro la Norvegia gli salva la faccia con la sua fantasia e da parte dell’ex allenatore nessun cenno di ringraziamento”, le parole di Serena contro Sacchi.

Arrigo Sacchi crede di aver inventato il gioco del calcio. Tutte quelle parole piene di spocchia che spende nei confronti dei nuovi allenatori. Simone Inzaghi ne sa qualcosa.