Eraldo Pecci, ex calciatore del Bologna, è stato ospite del programma sportivo Domenica Sportiva a Rai 2. Ascoltando la moviola di Mauro Bergonzi, Pecci si sofferma sul caso Sommer-Nzola con il rigore fischiato in Fiorentina-Inter a favore dei viola. Queste le sue parole:
“L’arbitro viene chiamato al VAR per decidere sulla situazione, ma il VAR fa un errore perché gli fa vedere solo un’inquadratura dove si vede poco la respinta di Sommer. Io invece ho visto un’altra inquadratura chiarissima dove si vede il portiere dell’Inter che respinge la palla in maniera netta. Certo, tocca anche l’attaccante della Fiorentina, ma qui se fischi fallo dici ai portieri di non uscire più perché rischiate di commettere fallo. Questo è calcio, è un gioco di contatto, non puoi fischiare un rigore del genere, dai”.
Alberto Rimedio aggiunge: “C’è stato un caso in Salernitana-Juventus dove Gatti prende la palla e poi l’avversario, subito dopo è stato ammonito”.
Lele Adani non ci sta: “Si Alberto, ma qui parliamo di palla a terra, su Sommer è palla al volo. Quando i portieri escono toccano prima la palla e poi falciano con la mano, o con il corpo, l’avversario non fischiano mai rigore”.
Fulvio Collovati: “Per me il regolamento non è per niente chiaro, anzi, non c’è informità nei giudizi. La verità è questa qua”.
Pecci conclude: “Per me questo regolamento lo fa la gente che non conosce proprio certe dinamiche. Per me è un regolamento totalmente sbagliato”.