Riccardo Trevisani non è d’accordo con chi attacca Kristjan Asllani come unico colpevole della sconfitta nel derby di Supercoppa. Durante un suo intervento ai microfoni di Cronache di Spogliatoio, il telecronista si è espresso così al riguardo:
“Simone Inzaghi ha quasi una squadra senza difensori, stanno giocando sempre gli stessi: Bisseck, De Vrij e Bastoni. L’Inter gioca da due mesi senza Acerbi e Pavard, ma questa cosa dopo un po’ diventa pesante, perché sono assenze fondamentali. Bisseck ha coperto tante lacune, Bastoni non ne parliamo, perché si tratta di un mostro, De Vrij ha fatto delle grandissime prestazioni. Però arriva il momento che giocando sempre con gli stessi cominci a fare fatica. Io purtroppo leggo ovunque ‘colpa di Asllani’, da tutte le parti, insomma. Lui in pratica perde i taglio di Leao, perde il pallone del 2-1 con un mezzo fallo, quindi di conseguenza diventa lui il colpevole. Ma la gente dimentica Taremi che liscia la palla a quattro metri dalla porta, dimentica Carlos Agusto che non segna, dimentica Dumfries che prende in pieno Maignan e dimentica Sommer che sbaglia sia il piazzamento di Lautaro sia lo sdraiarsi sulla punizione”.
Trevisani aggiunge: “C’è da fare i complimenti a Lautaro Martinez per il quarto gol nella quarta finale di Supercoppa, cosa che non credo farà più nessuno. Quattro gol di fila sono tanta roba. Lui in conferenza stampa ha detto che era nel momento peggiore della sua carriera, ma non è affatto vero, perché aveva segnato a Cagliari e aveva fatto qualcosa di buono. Aver preso conoscenza in questo modo gli ha fatto fare un’ottima partita in finale”.
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